DOMANDA
Presentabile tramite modulistica presente su piattaforma gestionale dell’Anagrafe Regionale delle aziende agricole gestite da Artea e raggiungibile presso il sito: www.artea.toscana.it entro, e non oltre, le 24:00 del 30 Novembre.
BENEFICIARI
Sono ammessi a presentare domanda gli apicoltori, detentori di partita IVA, che praticano
il nomadismo e ne abbiano dato comunicazione all'Azienda USL dove lo stesso apicoltore ha la residenza o dove ha sede legale l'impresa apistica secondo quanto disposto dalla normativa in materia di anagrafe apistica di cui al decreto del Ministero della Salute 11 agosto 2014 "Approvazione del manuale operativo per la gestione dell'anagrafe apistica nazionale in attuazione dell'articolo 5 del decreto 4 dicembre 2009 recante: "Disposizioni per l'anagrafe apistica nazionale", all'8 della legge regionale n. 49/2018 "Disposizioni per lo svolgimento dell'apicoltura e per al tutela delle api. Modifiche alla l.r. 21/2009".
FINALITA’
Il bando punta a contribuire a razionalizzare la pratica del nomadismo, diminuendone i costi e migliorando la qualità del miele prodotto. La misura C Razionalizzazione della transumanza, è attuata attraverso i seguenti interventi:
INTERVENTI FINANZIABILI
Gli interventi finanziabili con il presente bando sono:
FONDI STANZIATI
I fondi stanziati per l’apicoltura in toscana sono: 222.836,85 euro. Il contributo massimo erogabile per singolo beneficiario ammonta a 12.000,00€. L’importo minimo per domanda, che corrisponde anche al minimo che può essere erogato, è di 3.000,00€.