Sembra non esserci più tregua per gli apicoltori. Ormai, i ladri di arnie colpiscono anche in inverno, quando le api stanno al caldo nel loro alveare. L’ultimo caso di furto di arnie risale a una notte di fine novembre, nel Casertano, dove un gruppo di ladri ha tentato il furto di 21 arnie di un giovane apicoltore della zona.
E’ proprio il ragazzo proprietario delle arnie a dare l’allarme. Lui stesso, infatti, si è reso conto che c’era qualcosa di strano dopo aver ricevuto una notifica sul suo cellulare dall’app b-secure, l’applicazione collegata al GPS che aveva fatto installare nelle sue arnie.
Seguendo la traccia del GPS, l’apicoltore ha guidato per circa 30 km le forze dell’ordine nell’inseguimento ai ladri, che sono stati trovati insieme alle 21 arnie rubate.
Caserta, processo ai ladri di api: catturati grazie al gps nascosto nelle arnie da un apicoltore
Quella che poteva essere una dolce e ricca fortuna per i quattro ladri, si è trasformata invece in un amaro finale. Colti in flagrante, sono in attesa del processo penale e di conoscere le ripercussioni e sanzioni che subiranno.
Dall’altra parte, invece, il giovane apicoltore si è dimostrato assolutamente coraggioso e furbo. Mentre il fenomeno dei furti di api è in continua crescita in tutto il territorio nazionale, lui ha fatto una scelta lungimirante e vincente. L’installazione di b-secure sulle sue arnie gli ha infatti permesso di non perdere i suoi carissimi insetti e di smascherare i ladri.
Un ottimo esempio di tecnologia al servizio dei produttori e degli apicoltori.
E’ proprio il ragazzo proprietario delle arnie a dare l’allarme. Lui stesso, infatti, si è reso conto che c’era qualcosa di strano dopo aver ricevuto una notifica sul suo cellulare dall’app b-secure, l’applicazione collegata al GPS che aveva fatto installare nelle sue arnie.
Seguendo la traccia del GPS, l’apicoltore ha guidato per circa 30 km le forze dell’ordine nell’inseguimento ai ladri, che sono stati trovati insieme alle 21 arnie rubate.
Caserta, processo ai ladri di api: catturati grazie al gps nascosto nelle arnie da un apicoltore
Quella che poteva essere una dolce e ricca fortuna per i quattro ladri, si è trasformata invece in un amaro finale. Colti in flagrante, sono in attesa del processo penale e di conoscere le ripercussioni e sanzioni che subiranno.
Dall’altra parte, invece, il giovane apicoltore si è dimostrato assolutamente coraggioso e furbo. Mentre il fenomeno dei furti di api è in continua crescita in tutto il territorio nazionale, lui ha fatto una scelta lungimirante e vincente. L’installazione di b-secure sulle sue arnie gli ha infatti permesso di non perdere i suoi carissimi insetti e di smascherare i ladri.
Un ottimo esempio di tecnologia al servizio dei produttori e degli apicoltori.